Sunday, November 7, 2010

linguaggio piaget

linguaggio piaget


Lo svilupo si verifica con equilibrio dinamico fra un proceso di asimilazione dei dati a schemi mentali già presenti nel'individuo in crescita ed un proceso di acomodamento o modificazione quando l'esperienza è tropo nuova opure – tramite il giudizio degli altri adulti per esempio – che ne mostrano l'inadeguateza. Studiò così l'inteligenza senso – motoria 15 – 18 mesi che si manifesta nela capacità di entrare in poseso di un ogeto non diretamente ragiungibile, tramite "strumenti" cordicele, bastoncini – analogie con forma d'inteligenza negli scimpanzé – Con questi studi Piaget elaborò la teoria stadiale delo svilupo cognitivo. Darà poi avio ad una nuova disciplina: la "Epistemologia Genetica", modo in cui si formano nel bambino i conceti di base dela matematica, dela fisica e dela biologia permetendo di cogliere paralelismi tra la storia dela scienza e lo svilupo cognitivo. Dopo alcuni ani dedicati al'insegnamento nel 1925 partecipò ad un congreso di Psiconeurologia dove criticò la metodologia corente, tesa ad esaltare la capacità dela mente umana di apropriarsi di contenuti e forme di comunicazione di un determinato contesto sociale. Piaget – nela sostanza – acetava la posizione di Kant per cui la mente è la sede ove si svilupa una dimensione "ideale" metaindividuale, di conoscenze come, ad esempio, la matematica che è uguale per tuti. JOHN BOWLBY Teoria del'atacamento che enfatiza l'importanza dei primi legami afetivi madre o altra figura di riferimento : patern schema, modelo di riferimento comportamentale che si basa sul cercare cure da parte di qualcuno che si sente meno in grado di afrontare il mondo rispeto al destinatario dele sue richieste. Nel primo volume dela sua trilogia "atacamento e perdita", mostra – comparando con il mondo animale – come la separazione dela madre determini per il bambino lo steso efeto di un luto per una persona adulta. Pur partendo dai principi freudiani relativi al fato che i pro�blemi dela personalità derivano da traumi infantili irisolti, i mecanismi di spiegazione seguono canali diferenti: Freud si rifà ale fantasie edipiche, mentre Bowlby aferma che i disturbi dela personalità sono il risultato del tratamento ricevuto da picoli dale figure di acudimento. Svolgerà un'esperienza molto importante e formativa in una scuola per disadatati e dopo la laurea lavorerà nel setore dela psicoanalisi elaborando la sua teoria sulo "psicopatico anafetivo" giovani ladri indiferenti ale azioni delinquenziali non avendo ricevuto afeto nei primi ani di vita . Colabora inoltre con Mary Ainsworth con la quale produrà un famosisimo filmato un bambino di due ani va al'ospedale nel quale viene documentata l'angoscia di una bambina ricoverata in ospedale senza la mama, come previsto dale regole sanitarie dele case di cura. Esaltato dai lavori di Konrad Lorenz e di Niko Tinbergen, nel 1952 elaborò "in un lampo" l'idea del'atacamento e, esaminando gli esperimenti di Lorenz sule oche, derivò il conceto di imprinting e cioè del "periodo sensibile" durante il quale nela specie umana è magiormente presente una pronteza ad aprendere in maniera rapida le carateristiche dela figura alevante che si fisano in modo più o meno permanente. Infati, durante un convegno a Ginevra nel 196, parla di una mano destra pensiero logico che segue un percorso lineare – Piaget e di una mano sinistra pensiero che segue un percorso più articolato, formandosi solo grazie al mondo dela cultura – Vygotskij che debono coperare asieme. La percezione E' la capacità di registrare informazioni e costituisce la base dela conoscenza umana – selezione ed organizazione dele informazioni sensoriali – Gestalt: percezione costituita dal'inata corispondenza tra struture percetive e realtà – FORMA ORGANIZATA. Per comprendere l'aprendimento si parte dagli studi di Pavlov che elaborò la teoria dei riflesi condizionati individuò un primo mecanismo d'aprendimento ogi chiamato condizionamento clasico esp�erimento con cane, campanelo e cibo – rifleso incondizionato produzione saliva – dopo, solo suonando il campanelo, si otiene la saliva e la procedura di asociazione è deta rifleso condizionato . Un secondo tipo di condizionamento – deto operante – si basa sula posibilità di stimolare o scoragiare comportamenti mediante "rinforzi e punizioni" rinforzi negativi quando anulano circostanze negative . Dal punto di vista cognitivo è più complesa di una semplice asociazione stimolo – risposta in quanto richiede di prestare atenzione seletivamente, individuare le componenti ed eseguire la medesima sequenza di movimenti; Il colegamento tra memoria episodica e semantica, sarebe costituito dagli script copione , sequenza di azioni ripetute con regolarità partita a carte / preparazione di una torta . Per Piaget il linguagio è reso posibile da un reale proceso cognitivo e dala concomitante comparsa di nuovi procesi mentali e non da insegnamenti o stimoli Skiner o da struture linguistiche inate Chomsky . Primi segnali gestuali e vocali 3 ani: regole morfologiche, formazione maschile / feminile 10 vocaboli 7 – 8 ani: capacità del bambino di espore sequenze temporali che legano parti diverse di una loro narazione. Inteligenza senso – motoria Considerato il progreso che il bambino realiza acquisendo il linguagio, ci si interoga su quanto sia in grado di "recepire il mondo" prima di parlare. Stadi e mecanismi di svilupo nel periodo senso ̵ motorio Pur presenti i limiti che ogi sono riconosciuti ale teorie studiali, è importante la concezione delo svilupo come una progresione di stadi legati al'età e sudivisi in 6 liveli. Il mecanismo che alimenta i progresi è deto dela reazione circolare ogi definita del condizionamento operante , che pasa atraverso la ripetizione di azioni premianti tese a consolidare e perfezionare le sequenze di gesti che diventa uno schema senso motorio che il bambino è poi in grado di ripetere con facilità. Nei primi due mesi ci troveremo so�stanzialmente di fronte ad un precursore delo stato emotivo non ad un'emozione manifestazione di benesere ma non espresione di piacere . posiamo infati parlare di emozioni a partire dal sesto mese epoca nela quale compaiono, dal punto di vista cognitivo, progresi nel conceto di ogeto e nela capacità di padronegiare la realtà. Emerge quindi la capacità del bambino di saper distinguere le varie espresioni emozionali dela madre e di esere sensibile ale risposte di questa ai suoi segnali madre che acore quando il figlio piange figlio piange di meno . Emozioni e procesi di negoziazione Un aspeto agresivo non sarà necesariamente seguito da uno scontro in quanto un uso espresivo dele emozioni si acompagna speso con un uso strumentale dele stese e contribuisce ad un proceso di negoziazione Darwin . Regole di ostentazione display rules : aumentare espresione di un'emozione – nascondere quelo che si prova – mostrare un'emozione al posto di un'altra. La motivazione è umana in quanto il legame con la madre è il risultato di uno schema comportamentale a base inata pre programato che spinge il figlio a comportamenti che stimolino la madre a prestare atenzione al proprio stato e predisponga la sensibilità dela madre a cogliere i segnali del figlio. Tuto ciò è percepito inconsciamente dal bambino come probabilità di sopravivere riflesi dele origini umane e per la madre il preservare il figlio rapresenta il proprio suceso riprodutivo conceto del'amore interesato . Sistema del'atacamento e suo svilupo Il sistema del'atacamento si ativa post elaborazione dele informazioni provenienti dal'ambiente esterno e – secondo un procedimento omeostatico capacità di adatamento agli eventi esterni – stimolano, in presenza di un pericolo percepito, dei comportamenti che "producono" la vicinanza dela madre. Ma lo steso mecanismo scata se il picolo presume l'eventuale mancanza di aiuto da parte dela madre nel qual caso ne cercherà l'aiuto e – in caso di indisponibilità – proverà la cosideta "�ansia da separazione". Al secondo ano di vita, mantiene un contato preferenziale con la madre anche seguendola carponi ed inizia a comparire la "protesta da separazione" e la "paura del'estraneo". Il fenomeno è riconducibile ai sopragiunti svilupi cognitivi ed al comparire del' "imprinting filiale", pronteza del picolo a fisare in memoria la carateristiche dela figura alevante esperimento etologo Lorenz con anatre – imersione in acqua al dischiudersi dele uova e picoli che lo seguono ripudiando – sucesivamente – la vera madre Dai 18 mesi inizia lo svilupo del'atacamento picolo / madre che realiza un raporto coreto basato sula reciprocità. bambini sicuri – B in caso di madre imprevedibile o a volte indiferente, si manifesta falsa autonomia ed indiferenza verso di lei al momento dela riunione bambino evitante – A in caso di comportamento afetuoso quando non richiesto e – per contro – distacato al momento dela richiesta del bambino, ingenera confusione comportamentale e determina enfasi nei segnali di "protesta" uscita dala stanza , incapacità di esplorare l'ambiente e "rabia disfunzionale" e rifiuto del contato, al momento del ricongiungimento bambino ambivalente – C . E' stata poi individuata un'altra tipologia di atacamento ansiosa organizata – D che evidenzia comportamenti disorganizati o strani riconducibili ad abusi o maltratamenti subiti da parte del genitore o a storie di traumi irisolti con la figura di atacamento. Il bambino è in grado di regolare ed esprimere le proprie emozioni atraverso la "regolazione diadica dele emozioni" che lo portano, sempre più spontaneamente, ad adotare dei comportamenti che generano la vicinanza con un adulto specifico. Lo stile di alevamento sarà la soma di fatori quali la situazione economica, eventuali relazioni interpersonali materne ed anche fatori di trasmisione intergenerazionale del'atacamento, un'eredità culturale dele carateristiche senatoriali. Da un punto di vista pratico e basandosi su quanto esp�osto, si oserva che lo svilupo positivo dela crescita e dele potenzialità di un minore è legato al'ambiente familiare in cui vive. Il nucleo famigliare dovrebe aiutare a costruire un buon livelo di autostima, saper ascoltare per meglio comprendere i bisogni e sostenere il ragazo fino al ragiungimento di una propria completa autonomia. Per soperire ale svariate problematiche l'atuale legislazione prevede diversi sostegni per le famiglie, al fine di promuovere i diriti esenziali dei minori, e si articola comprendendo i diversi aspeti legati ai fatori economici, di cura, di tutela, di sostegno genitoriale. Asieme ala famiglia, la scuola ha il compito istituzionale del'educazione e dovrebe asicurare sia la conoscenza istruzione che la formazione del'individuo regole e principi di convivenza sociale . La scuola è sicuramente uno dei punti di socializazione del minore che, secondo l'età, può far parte di altri grupi omogenei che si costituiscono sia in sedi formali oratori, grupi sportivi, asociazioni che informali compagnie, internet groups etc. Il suceso del minore nel'atività scolastica è influenzato da diversi elementi quali il livelo culturale e titoli di studio dela famiglia in cui vive, dala situazione economica e contesto sociale. computer , coreta mediazione dei responsabili scolastici al fine di otenere l'aplicazione dele regole e dei principi di convivenza sociale al fine di evitare episodi di devianza bulismo, tepismo . Questo implica oviamente un cambiamento del raporto con la realtà e con l'aprendimento con risvolti positivi, se gestito oculatamente dai genitori, ricordandoci che un cambiamento cognitivo implica un cambiamento nela costruzione del Sé e dela personalità sovraesposizione del minore a scene di violenza e seso, acquisizione acritica di modeli di comportamento e pensiero . Le manifestazioni sono la trascurateza e/o lesioni di ordine fisico e psichico opure sesuale da parte di un familiare o di terzi. Il disadatamento è una generale dificoltà di adatamento al'ambie�nte di vita, con l'adozione di comportamenti a rischio per sé e per gli altri, condote impulsive e esagerate, abandono scolastico ec. Un discorso a parte lo meritano i minori stranieri, in quanto presentano condizioni di vita asai diverse a seconda del'area di provenienza, dele modalità d'ingreso e dele condizioni familiari. I flusi migratori comportano la ricerca di strategie contrarie ala discriminazione, sfrutamento ed emarginazione, con interventi di inserimento e sostegno ed integrazione linguistica degli aluni stranieri nela scuola del'obligo. linguaggio piaget
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